Chi NON è uno psicologo
Lo psicologo cura i matti
Dire di andare dallo psicologo a volte provoca imbarazzo o vergogna. Dietro alla cura psicologica a volte c'è un pregiudizio legato al fatto che avere una difficoltà possa essere legato all'essere persone problematiche. Oggi il pregiudizio nei confronti dello psicologo ed è sempre più comune l'idea che prendersi cura di se sia sano e protettivo. Ognuno trova il proprio modo di prendersi cura di se. C'è infatti chi cambia look andando dalla parrucchiera, chi vuole mettere a posto il fisico andando in palestra e chi decide di capire cosa accade andando a parlare con qualcuno che possa aiutarlo ad apprendere nuovi strumenti e strategie per reagire davanti agli eventi. Chi decide di fare questo non è matto e non ha nemmeno una patologia. E' una persona consapevole del proprio disagio e che decide di prendersene cura. In questo non c'è follia.
Attenzione a chi si definisce "un pò psicologo"
Un detto afferma che amici e tempo aiutino a stare meglio ma, nonostante siano buoni ausili, non è sempre così facile.
Il rischio a cui si va incontro è che la persona non affronti con gli strumenti adeguati la situazione che sta vivendo. Chi è coinvolto emotivamente in una situazione è difficile che riesca a dare un parare oggettivo di ciò che accade (ed è anche normale).
Parlarne con uno psicologo aiuta a comprendere cosa sta succedendo. Gli amici e il tempo sono buoni consiglieri ma ognuno è opportuno che impari a riconoscere il proprio bisogno. Fare questo pone nelle condizioni di scegliere in maniera autentica per imparare a darsi permessi liberi da pregiudizi.
Il rischio a cui si va incontro è che la persona non affronti con gli strumenti adeguati la situazione che sta vivendo. Chi è coinvolto emotivamente in una situazione è difficile che riesca a dare un parare oggettivo di ciò che accade (ed è anche normale).
Parlarne con uno psicologo aiuta a comprendere cosa sta succedendo. Gli amici e il tempo sono buoni consiglieri ma ognuno è opportuno che impari a riconoscere il proprio bisogno. Fare questo pone nelle condizioni di scegliere in maniera autentica per imparare a darsi permessi liberi da pregiudizi.
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Chi bussa alla porta di uno psicologo, escluse patologie mediche, non è malato. Una volta raccolta la storia del paziente si cominceranno a costruire delle solide basi per imparare a prendersi cura di se.